FERMO PROLUNGATO DELL’AUTO: CURA DELLA BATTERIA

L’emergenza Covid-19 e le conseguenti misure di contenimento adottate dal governo, hanno avuto una ricaduta sull’utilizzo delle autovetture e delle moto, provocando un fermo quasi totale della circolazione.

Tale circostanza, soprattutto nei casi in cui l’auto o la moto viene utilizzata in poche occasioni e per brevi spostamenti, ha conseguenze molto negative sulla batteria da avviamento del mezzo. L’alternatore infatti, non ha tempo sufficiente per ricaricare la corrente utilizzata per l’accensione del veicolo oltre a quella assorbita dall’impianto anche a veicolo fermo.

Per reperire le informazioni necessarie ad applicare i seguenti consigli, vi consigliamo di leggere attentamente il libretto di uso e manutenzione del vostro veicolo in modo da non correre rischi e assicurarvi di non recare danno alla vostra auto.

Si consiglia pertanto, al fine di limitare i danni alla batteria, di applicare uno tra questi semplici accorgimenti a tutti i veicoli fermi o poco utilizzati.

Per riconoscere il polo negativo della batteria basterà guardare i segni + e – che troverete sulla superficie della stessa.

 

Se il veicolo viene utilizzato saltuariamente:

  • Se possibile scollegate almeno uno dei morsetti che collegano la batteria all’impianto elettrico del veicolo, meglio il negativo.
  • Utilizzate un caricabatterie adeguato o un mantenitore di carica.
  • Avviate il motore e tenetelo acceso per almeno 20 minuti ogni 3 giorni tenendo conto dell’inquinamento che provoca consigliamo questa pratica solo se non si ha possibilità di mettere in atto una delle altre opzioni.

 

Qual è la differenza tra caricabatterie per auto e mantenitore di carica?

Il mantenitore di carica è un dispositivo che permette di tenere la batteria al 100% anche nel caso questa sia già stata utilizzata per molto tempo. Bisogna contare che la maggior parte delle batterie ‘primo impianto’ durano dai 3 ai 4 anni prima di dover essere cambiate, quindi un mantenitore non potrà certo fare miracoli.

Il caricabatterie invece serve a far ripartire la batteria quando questa si scarica a causa delle basse temperature, dei fari lasciati accesi o per cali di tensione dovuti ad assorbimento oppure non utilizzo. La differenza sta proprio qui: il caricabatterie si utilizza per riaccendere l’auto, mentre il mantenitore di carica per non farla scarica- re. È utile avere entrambi i dispositivi in macchina, specialmente se la batteria è un po’ vecchiotta. Se ne siete sprovvisti chiedete pure informazioni al vostro riparatore di fiducia del gruppo Card. Vi saprà consigliare qual’è il miglior caricabatterie elet- tronico intelligente o mantenitore da acquistare.

Per eventuali dubbi i meccanici del nostro gruppo (potete trovarci qui) sono sempre a disposizione, sapranno consigliarvi sul metodo più corretto da applicare e per qualsiasi altra informazione di cui avrete bisogno!

TUTTE QUESTE OPERAZIONI VANNO ESEGUITE RISPETTANDO LE INDICAZIONI DEL COSTRUTTORE DEL VEICOLO E LE NORME DI SICUREZZA.

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