Chiamato anche filtro antipolline, è la barriera che impedisce allo smog, fumi nocivi, polveri, pollini e tutto il materiale che potrebbe essere trasportato nell’aria di entrare nella vostra auto. Un filtro, è un componente essenziale dell’auto, poiché è direttamente correlato alla qualità dell’aria interna al veicolo e per questo non va sottovalutato.
SAAB introdusse il primo filtro abitacolo nel 1987 come optional e oltre 30 anni dopo è ormai uno standard su tutte le auto in commercio.
A COSA SERVE IL FILTRO ABITACOLO
Come abbiamo già detto il filtro antipolline, o filtro abitacolo, purifica l’aria che dalla strada entra nell’auto.
È ancor più importante non trascurarlo se si abita in zone urbane e molto trafficate, altrimenti la fuliggine, l’azoto, l’ozono, il biossido di zolfo e gli idrocarburi, che sono prodotti dai veicoli ma anche dalle industrie, entrerebbero indisturbati nel veicolo.
In primavera, oltre a tutte queste sostanze, entra in gioco anche il polline; Il filtro separa quest’ultimo dall’aria che viene respirata in auto e protegge sia il guidatore che i passeggeri da allergie o sensibilizzazioni e garantisce un’aria pulita quasi al 100%.
Altro aspetto da non sottovalutare con un corretto funzionamento del filtro abitacolo, è che questo ci consente di sforzare meno l’aria condizionata in estate e il riscaldamento dell’auto in inverno, e di conseguenza anche di inquinare meno.
Quindi, utilizzando un filtro abitacolo sano e funzionante, non solo proteggete la vostra saluta e quella di chi vi siede accanto, ma anche quella del pianeta.
OGNI QUANTO SOSTITUIRE IL FILTRO ABITACOLO
Il filtro antipolline non ha un intervallo preciso di tempo dopo il quale va sostituito, ma la gran parte delle case automobilistiche consigliano di sostituirlo ogni 12-15.000 km circa.
Un parametro forse più preciso da seguire è quello di sostituirlo una volta l’anno, anche se l’autovettura non viene utilizzata molto e non si raggiunge il chilometraggio citato prima.
La sostituzione del filtro abitacolo è un’attività che viene svolta in genere eseguendo determinati tagliandi. Le disposizioni per il cambio filtro sono indicate spesso all’interno del manuale d’uso e manutenzione del veicolo.
In ogni caso questi parametri non valgono per tutti: ad esempio, un’auto utilizzata da un agente di vendita che viaggia molto, avrà bisogno della sostituzione del filtro più spesso, in termini di tempo anche meno di un anno, rispetto ad altre auto che vengono utilizzate più sporadicamente.
Il filtro antipolline prende parte a molti processi diretti e indiretti, per questo da alcuni segnali relativi alle performance intrinseche del veicolo possiamo capire se arrivato il momento d’installare un nuovo filtro.
Il primo segno che ci fa pensare alla sostituzione, è l’odore di stantio interno all’auto. Altro segnale può essere la difficoltà nel riscaldamento o raffreddamento dell’auto dovute alle scarse prestazioni del soffiatore; altri sintomi che può accusare l’auto, derivanti dal filtro abitacolo usurato e otturato, sono la condensa sui vetri e la relativa difficoltà nello spannamento.
I filtri abitacolo e antipolline sono di diversi modelli a seconda del marchio e dei materiali in cui sono costruiti.
FILTRI ABITACOLO STANDARD
I FILTRI STANDARD, sono costituiti da uno strato in fibra di cotone, uno in microfibra e l’ultimo, lo strato portante, che filtra le particelle come la polvere, il particolato e i pollini. È un filtro affidabile che però permette alle particelle più piccole di entrare nell’abitacolo. Questo tipo di filtro abitacolo è consigliato per le persone che non soffrono di allergie o di malattie respiratorie.
FILTRI ABITACOLO A CARBONI ATTIVI
I FILTRI A CARBONI ATTIVI invece, hanno uno strato aggiuntivo che permette di filtrare gli odori, i gas nocivi e anche il particolato, costituito da carbone attivo. Questo filtro è adatto alle persone più sensibili e che soffrono di allergie; anche l’aria condizionata funzionerà meglio rendendo l’abitacolo più fresco e salutare.
IL FILTRO ABITACOLO ANTIALLERGICO o BIOFUNZIONALE
Il FILTRO ANTIALLERGICO o BIOFUNZIONALE invece possiede uno strato aggiuntivo in polifenolo antiallergico e antimicrobico, filtra l’aria da spore di muffa, dai batteri e dagli allergeni.
È un filtro studiato appositamente per garantire la salute massima dei passeggeri dell’autovettura, consigliato a chi trasporta persone sensibili come bambini o anziani, inclini a disturbi respiratori o a chiunque voglia proteggere se stesso e i suoi passeggeri in nel modo più sicuro ed efficace.
Essendo una barriera a protezione della salute, non va sottovalutata.
Se non sapete quale filtro scegliere, potete sempre rivolgervi al vostro meccanico di fiducia, che saprà indirizzarvi verso il prodotto migliore.